Azulejo tiles
Qualche anno fa feci un viaggio nel sud della Spagna, volevo vedere con i miei occhi l’Andalusia. Meravigliosa!
Girando per le diverse città spesso ho provato la tentazione di infilarmi in quei cortili ombrosi e verdi dall’aspetto così invitante! Vere e proprie oasi di pace e relax dove era immancabile una fontanella d’acqua fresca, tanti fiori in vasi appesi al muro e decorazioni, più o meno presenti, fatte con piastrelline azzurre dai motivi geometrici.
Pensavo che fossero angoli perfetti: niente di più e niente di meno di quello che serviva in quel preciso luogo per poter stare bene.
Misi via impressioni, fotografie e ricordi.
… anni dopo….
Naturalmente, vivendo a Milano, è impossibile pensare di replicare quegli ambienti. Ma l’ispirazione è sempre li, soprattutto per quelle piastrelline azzurre che, proprio durante quel bel viaggio, imparai a riconoscere come tratto distintivo di un tipo di decorazione spagnola: le Azulejo.
In realtà l’origine di questo tipo di decorazione è araba, il cui nome significa proprio PIETRA LUCIDATA: genericamente si tratta di piastrelle con un sottile strato di smalto, decorate con motivi geometrici.
Iniziai a chiedermi se poteva esserci spazio nelle nostre case, nei nostri giardini, per questa decorazione così indicata, perfetta in Andalusia ma così lontana dal grigio umido di Milano.
C’è ad esempio, in casa mia, un ambiente che non è cucina, non è soggiorno, non è ingresso ma non è nemmeno corridoio, è però visibile da quasi ogni punto della casa e non passa inosservato…. E le Azulejo mi tornano in mente.
Inizialmente pensavo a una replica semi-fedele dei rivestimenti visti in Spagna: colori blu/azzurro brillante, decorazioni geometrice/floreali molto ricche. Certo, l’ambiente avrebbe un non so che di “casa al mare” ma, magari in zone limitate e senza accanirsi in un effetto total-azulejo, penso che possa essere fattibile.
Foto 1 e 2 via
Rimango comunque poco convinta ma, essendo ormai in preda alla voglia di dedicarmi a questo tipo di rivestimento, continuo a cercare provando a smorzare i toni, cambiarli, semplificare le decorazioni. Cerco in pratica qualcosa di più “cittadino”.
Foto 1 e 2 via
Trovo il risultato che mi piacerebbe avere: l’effetto che deriva dal miscuglio di cucina laccata, piano cottura vecchio stile compresa la mega cappa, faretti e piastrelline dai motivi geometrici mi lascia pensare che, benché questo rivestimento non sia fatto di azulejo vere e proprie, si avvicini molto a quello che stavo cercando.
Cambio i toni, rimanendo sempre sulle decorazioni geometriche ed ecco che trovo le mie soluzioni ideali. Quello che cercavo può essere perfettamente descritto in questa immagine per la cucina e per il bagno.
Se è ancora troppo per alcuni gusti, si può pensare di attenuare ancora un po’ i toni e semplificare le decorazioni.
O ancora più tenui…
Mi sento di azzardare qualcosa di più vivace quando vedo un ambiente come questo
Perfetti con un arredamento moderno, o da abbinare con complementi di diversi stili: vecchi tavoli in legno, cucina in acciaio, sedie dalle linee semplici… con un pavimento così l’effetto è assicurato!
A riguardare le immagini mi rendo conto che, partendo dal sud della Spagna, sono alla fine arrivata molto vicino a casa.
Foto 1 e 2 via
Non sono molto simili alle cucine delle nostre nonne questi rivestimenti? Vi sembra troppo seriosa la soluzione n.1 qui sopra e volete qualcosa di più brioso? La soluzione n.2, magari fatta recuperando piastrelle d’avanzo, è la variante divertente e colorata.
Se siete tentati di dare un tocco colorato alle vostre case con qualcosa che richiami la tradizione, perché non provate con degli inserti come questi?
Si, buonanotte!
Ma quando cercavo materiale per il mio post sugli azulejos come ho fatto a non vedere questo post stupendo???
Simo!! Come sempre gentilissima!! Grazie!! 🙂