Viaggi di stile: Alicante tra architettura contemporanea e paesaggio
Alicante ti attrae con i suoi 10 mesi di sole all’anno, con la sua cucina ricca di piatti di pesce e con la spiaggia in città. Qui ci si sposta facilmente a piedi e gli spagnoli, si sa, sono sempre pronti a fare festa. Leggevo, tempo fa, che si tratta anche di una delle città iberiche che godono di un’ottima qualità della vita. Sarà che poi ha paesaggi bellissimi nei suoi dintorni e che l’architettura contemporanea non manca: dagli anni del Politecnico gli architetti spagnoli mi riempiono il cuore di bellezza.
Architettura contemporanea ad Alicante
Ad Alicante si arriva da Milano con un volo di circa 2 ore e ci si può organizzare piuttosto facilmente per un weekend alla scoperta dei progetti locali, alla ricerca delle loro forme lineari e pure ma, non per questo, banali e scontate.
Il primo esempio è il museo progettato da Alfonso Payà all’interno del polo universitario. Il MUA ha ambienti ipogei e una struttura reticolare in acciaio che a livello della piazza solleva l’edificio dal suolo. Non è magnifico? Credo che la sua bellezza sia la sua semplicità apparente.
MUA Museo dell’Università di Alicante, Alfredo Paya Arquitecto. Alicante, ES. Credits @XavierGarciaiMarlí @Parklex
Un progetto che invece si staglia come un monolite nel paesaggio circostante è la casa sulla scogliera di Fran Silvestre Arquitectos, dove l’identità del costruito è perfettamente identificata rispetto al paesaggio in cui si inserisce.
House of the cliff, Fran Silvestre Arquitectos
VIVOOD Landscape Hotel ad Alicante, nella valle del Guadalest
Differente è invece la concezione del VIVOOD Landscape Hotel, progetto di Daniel Mayo, completamente immerso nella natura e a meno di un’ora di distanza dal centro storico di Alicante, nella Valle del Guadalest. Qui le 25 camere letteralmente collocate nel paesaggio, sono realizzate con materiali e colori che ne permettono la mimetizzazione e sollevate dal suolo per non impattare con il terreno. Tutto questo contribuisce ad accentuare il concetto di accoglienza legato alla sostenibilità.
L’architettura modulare del resort è studiata affinchè i clienti godano di una privacy unica, abbandonandosi ad un relax totale a contatto con la natura.
Arredo outdoor Varaschin, raffinato ed essenziale
In un contesto così esclusivo l’arredamento scelto è sobrio ed elegante: Varaschin ha arredato gli spazi esterni/outdoor di suites e camere. In particolare, la poltrona lounge Clever ed il lettino Victor con le loro linee moderne fanno trasparire un perfetto equilibrio tra l’architettura e il design caratterizzando gli ambienti attraverso la loro essenzialità.
Il disegno dell’arredo outdoor è semplice e raffinato, i materiali sono leggeri e pratici, orientati ad offrire il massimo del comfort.
Sicuramente nel 2019 una meta per trascorrere qualche giorno fuori dall’Italia sarà il sud della Spagna…anche se, considerata la media delle temperature, potrei pensare di partire anche subito!