Una parete verde verticale può essere una soluzione strategica in diverse occasioni: d’effetto, rilassante e dai sicuri effetti benefici sia per il fisico che per la mente.
Non a caso il Bosco Verticale di Milano ha fatto incetta di premi in numerose competizioni. Un intervento che gode di una platea di estimatori che va dall’architetto di avanguardia a nostra nonna, famosa per i gerani fioriti del proprio balcone.
L’attrattiva di questo tipo di costruzioni sta nel fatto che il verde, che in contesti urbani associamo al parco sotto casa, sale verso l’alto come un totem.
Anche in ambienti interni è possibile ottenere questo effetto e l’aspetto finale della parete varierà in funzione delle essenze botaniche scelte. Foresta rigogliosa o parete ordinata, voi cosa preferite?
Esistono in commercio sistemi pensati appositamente per ottenere pareti verdi: la scelta dipenderà, in primo luogo, dalla gradazione del verde del nostro pollice ma, più in generale, dovrà ricadere su varietà botaniche che dovranno avere le stesse necessità (mezz’ombra/pieno sole, tanta acqua/poca acqua).
Questo sistema si traduce in uno schema come questo: un substrato pre-coltivato con un sistema di irrigazione che, tramite una pompa, porta l’acqua in alto sino a farla percolare.
Anche se non è di impossibile realizzazione richiede un certo investimento, sia in termini economici che tecnici. Non si può negare che il mantenimento di queste pareti verdi possa richiedere una certa abilità, diverse conoscenze botaniche e parecchio tempo per far si che non diventi, nel giro di qualche mese, una dichiarazione del nostro scarsissimo talento.
Un’alternativa pratica e più flessibile sono le sacche in feltro, modulari e da appendere.
Esistono poi altre soluzioni che possono essere un buon compromesso alla nostra parete verde, facilmente adattabili a tutti gli spazi e più facili da mantenere (in alcuni casi anche molto più divertenti).
Vasi, vasetti & Co.
Un suggerimento simpatico e di facile realizzazione arriva dal blog Lana Red Studio: griglie D.I.Y. su cui appendere vasi e non solo. Possono occupare l’intera parete o diventare la vostra piccola board da scrivania (qui tante altre idee!).
Il verde che divide
Elementi divisori composti da reti metalliche in cui vengono collocati vasi di piante o ceste: che idea scenografica per delimitare determinate zone dell’appartamento!
Il vantaggio di questa tipologia di pareti verdi consiste soprattutto nel fatto che i vasi possono essere spostati facilmente per essere innaffiati e concimati. E’ poi possibile ricollocati nuovamente all’interno della griglia, cambiandone la posizione e ottenendo infinite combinazione di verde.
Griglie metalliche per piante di ogni tipo
A proposito di pareti verdi verticali e strutture metalliche: che ne dite di questo bar a Perth, in Australia? Non poteva chiamarsi in altro modo se non GreenHouse. Le pareti sono rivestite in acciaio, compensato e plastica riciclata e l’isolamento è garantito dal fieno. Nessuna tecnologia complicata, manutenzione o materiali particolari: verde a 360° nell’ambiente e nello spirito del luogo.
Pallet, barattoli, cestini & more
Pallet, vecchi barattoli di latta, contenitori di acqua per ufficio, cestini per la raccolta della pubblicità…c’è solo da sbizzarrirsi! Date un occhio alla nostra bacheca Pinterest e troverete sicuramente la soluzione per la vostra personale parete verde verticale!
Credits | Pinterest Garden & Co.