Relooking (low-cost) di un trilocale in Brianza | fase pre-intervento

Oggi vogliamo parlarvi di un progetto di relooking riguardante la sistemazione low-cost di un trilocale da mettere a rendita.

L’appartamento, dopo essere stato affittatto per cinque anni, torna in possesso dei proprietari in uno stato di grande trascuratezza. La situazione in cui versava e l’assenza di carattere complessivo dell’ambiente, rendevano alquanto difficoltoso reperire in tempi brevi un nuovo affittuario.

Nasce così, da parte della proprietà, la necessità di effettuare un intervento per restituire nuovo valore all’appartamento. Il tutto da realizzare, naturalmente, a costi minimi.

Visto che l’unità immobiliare, qualche anno prima, era stata oggetto di una ristrutturazione riguardante sia le finiture che gli impianti e in considerazione delle valutazioni economiche espresse, abbiamo ritenuto che l’intervento più idoneo per soddisfare le esigenze del committente fosse proprio quello di relooking.

Dettaglio relooking Soggiorno

Relooking: fase pre-intervento

In genere tendiamo a privilegiare la strategia del “poco ed essenziale” e così è stato anche in questo frangente. Abbiamo sottoposto l’abitazione ad un decluttering globale tenendo solo ciò che realmente avrebbe potuto servire alle reali necessità di fruizione degli ambienti.
Qui sotto la planimetria dell’appartamento allo stato di partenza della progettazione, praticamente il nostro foglio bianco.

Stato di fatto | Planimetria dell’appartamento

Ed ecco alcune foto di come si presentava la casa dopo la fase di decluttering.

Stato di fatto | Il soggiorno

Stato di fatto | La cucina

Stato di fatto | La camera matrimoniale

Stato di fatto | La cameretta

Essendo stato ristrutturato qualche anno fa, l’appartamento non necessitava di interventi invasivi. Rimanevano da effettuare invece tutta quella serie di opere legate all’assenza nel tempo di interventi manutentivi come: la pitturazione dei serramenti, la sistemazione delle porte, la tinteggiatura delle pareti oltrechè un lavoro di grande pulizia su pavimenti e rivestimenti.
Cucina e salotto erano i due ambienti che presentavano le maggiori criticità in quanto essi, essendo completamente privi di arredo, avrebbero presumibilmente fatto lievitare i costi dell’intervento.
In ultimo, era necessario pensare ad una sorta di allestimento decorativo minimale per conferire all’ambiente calore e atmosfera.

Curiosi di vedere il risultato? Il progetto nel prossimo post.