Appendiamo quadri e fotografie!

Ecco, avete tinteggiato, stuccato tutti i buchi dei vecchi chiodi e ora…panico da parete bianca!!
Vi suggerisco poche regole che potrete mettere in pratica da subito…senza disperarvi e senza perdere l’entusiamo!!

• Sia che possediate molti o pochi quadri/fotografie da appendere, la regola n°1 è che ne riusciate ad avere una visione completa: appoggiateli sul divano o a terra ai piedi delle pareti e cercate di raggrupparli per tema, per dimensione o per tipologia. Decidete anche se ce ne sono alcuni che non volete più vedere…non è un obbligo tenerli tutti!
  Dare un’ordine è fondamentale per schiarirvi le idee: così sarà più facile valutare i vari accostamenti. È fondamentale, se una stanza ha già un proprio stile dettato dai mobili, dalle tende e dal colore delle pareti, che il quadro sia in sintonia, per stile e cromie, con l’ambiente che lo ospita.
  Con questo non voglio dire che debbano esserci quadri tutti uguali…anzi, con un po’ di buon gusto quasi tutto si può abbinare;
•  “Quel quadro è sempre stato in camera e DEVE stare in camera”: eh no!! Scopo del gioco è dare una nuova immagine agli ambienti che avete appena rinfrescato. Non siate statici: cambiare è divertente, certo è faticoso ma alla fine soddisfacente;
• Evitate di appendere i quadri sopra a fonti di calore o alla luce diretta del sole per evitare che si rovinino e che sbiadiscano con il tempo;
• Se volete appenderli in bagno e in cucina state molto attenti: sono locali con il maggiore livello di umidità;
• Valutate l’altezza alla quale appenderli: varia in base alle dimensioni del quadro stesso, all’altezza della stanza e a quella dei suoi inquilini. Inoltre se decidete di appenderne di diverse dimensioni e orientamenti considerate che potreste usare quello più grande come fulcro per gli altri;
• Valutate anche DOVE appenderli: letto e divano rappresentano i focus della stanza: per queste zone scegliete un quadro significativo oppure lasciatevi ispirare dalle immagini qui sotto!

Esistono anche altre regole che possono aiutarvi:

1. Regola della linea mediana: è una linea orizzontale immaginaria tracciata a 5/8 della parete (per esempio se la parete è alta 2,80 m, la mediana sarà 1,75): ogni quadro viene collocato in modo che abbia 3/8 della sua altezza sopra e 5/8 della sua altezza sotto questa linea. È il sistema tipicamente utilizzato nei musei, pratico quando si possiedono quadri di diverse dimensioni.
2. Regola della linea centrale: è una linea immaginaria orizzontale tracciata nella metà della parete (se la parete è alta 2,80 m, la linea sarà 1,40 m): ogni quadro deve essere appeso in modo che questa linea passi per il suo centro. Tendenzialmente i quadri piccoli non vengono mai messi al centro, dove invece se ne predilige uno che vuole essere messo particolarmente in risalto.
3. Regola della linea base: è una linea immaginaria orizzontale tracciata a circa 1 o 1,20 m dal pavimento al di sopra della quale si posizionano tutti i quadri.
4. Regola della linea superiore: tutti i quadri vengono allineati al di sotto di essa. Tendenzialmente può essere utilizzata la stessa altezza della linea mediana.
5. Regola del riquadro: evitate l’effetto caos! Se avete tanti quadri e li volete appendere tutti cercate di raggrupparli all’interno di un rettangolo immaginario: l’ordine è garantito.

 Potrete anche decidere di “appoggiare” i vostri bellissimi quadri su mensole strette come quelle che vi propongo qui sotto: sono fatte apposta e le potrete acquistare facilmente da Ikea a un costo veramente basso: le Ribba si prestano anche ad essere colorate e personalizzate.

Perché non dare maggior risalto a una particolare tela appoggiandola a un cavalletto? Non serve solo all’artista…potreste dedicare un angolino del vostro soggiorno all’ingrandimento della foto che preferite!

Un’ulteriore idea che vi propongo è dedicata a chi ama cambiare spesso e a chi non ama usare chiodi & martello!
Si tratta di sistemi a binario come quelli che propone la Sigel e di bacheche a cui appendere immagini e decorazioni…anche fai da te!

…Ora che avete nelle vostre mani l’abc…sbizzarritevi!