Cascina Cuccagna, cultura e campagna a Milano
E’ sabato, a Milano fa caldo e i veri milanesi sono partiti alla volta delle spiagge liguri o dei monti bergamaschi…ma io? Sono rimasta qui, ma vorrei proprio andare in un posto verde, un posto che riesca a farmi un po’ evadere dall’atmosfera cittadina per qualche ora. Pensa che ti ripensa…perchè non provare Cascina Cuccagna? Approvato!
Ma cos’è Cascina Cuccagna? Già, perché non si tratta solamente di un buon posto dove mangiare in un’atmosfera piacevole, ma di un vero e proprio progetto di recupero urbano, nato alla fine degli anni ’90 dalla spinta di un gruppo di milanesi, la Cooperativa Cuccagna, per favorire l’incontro tra realtà culturali locali e di creare opportunità di partecipazione collettiva degli spazi di Cascina Cuccagna. In seguito, ha sviluppato un progetto di intervento sull’intero complesso producendo uno studio di sostenibilità economica, un piano di gestione e un progetto di restauro conservativo e di adeguamento funzionale: sono intervenuti sui materiali e sulla struttura unicamente attraverso operazioni di pulitura e consolidamento per arrestare e limitare gli effetti del tempo e del degrado. Inoltre, Cascina Cuccagna risponde ai principi di bioarchitettura e sostenibilità energetica, aderendo al progetto Green Building. Ma il risultato qual è?
Il ristorante si affaccia sul cortile, assieme a una bottega di prodotti biologici, una piccola falegnameria e un orto, spazi per esposizioni temporanee e stanze che fanno parte dell’ostello. Ah, ma la cosa più importante… come si mangia? Proprio bene! Io ho preso la panzanella, il burgul con le verdure, e una millefoglie….super e con prezzi adeguati. E l’acqua? Gratis! Ciascuno può andare a fare refill della propria bottiglia direttamente a una fontanella.
Credits | Italian Ways