Soggiornare in una casa cantoniera
Le case cantoniere sono oggetto di un progetto pilota che prevede la loro riqualificazione e riuso essendo collocate in punti strategici dal punto di vista turistico.
Che ne pensate di iniziare la stagione delle gite fuori porta soggiornando in una casa cantoniera?
A noi l’idea piace molto, anche perché a dicembre Anas, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ed Agenzia del Demanio hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la riqualificazione e il riuso di beni pubblici, tra cui, appunto, le case cantoniere. Entro il 30 giugno si chiuderà il progetto pilota e a seguire i apriranno i bandi.
Le prime case cantoniere prese in considerazione si trovano lungo la via Francigena, il tracciato dell’Appia antica, il Cammino di Francesco (La Verna-Assisi), il Cammino di San Domenico, il Circuito del barocco in Sicilia, la Ciclovia del Sole (Verona-Firenze), la Ciclovia Venezia-Torino.
Cos’è una casa cantoniera?
Si tratta dell’abitazione, generalmente di colore rosso, dei cantoni, ovvero di chi si occupava della manutenzione delle strade che col passare degli anni e con l’aumento dei costi di mantenimento, sono state dismesse dal Demanio. Anas possiede su tutto il territorio nazionale 1.244 case cantoniere, ed è stato calcolato che circa 10% è ad alto potenziale turistico.
[Guarda qui la sintesi del progetto pilota pubblicato su Casaportale]
Ogni casa cantoniera riqualificata potrebbe quindi offrire una serie di servizi di base come ristorazione ed ospitalità, a cui andrebbero ad aggiungersi altre caratteristiche, magari legate direttamente al territorio in cui la “nuova” casa cantoniera si inserisce, come la promozione di prodotti gastronomici artigianali tipici. A noi questo progetto interessa moltissimo, anche perché vuole spingere l’imprenditoria soprattutto giovanile (e magari offrire una seconda opportunità ai cosiddetti esodati), nel rispetto della sostenibilità ambientale, dell’efficienza energetica, dell’ innovazione delle infrastrutture.
Ecco una pianta tipo di come potrebbe trasformarsi:
Ma non sono solamente le case cantoniere ad essere oggetto di attenzione per il turismo sostenibile: grande attenzione è riservata infatti anche alle ferrovie abbandonate, un progetto che vuole portare a conoscenza di tutti i tracciati ferroviari non più utilizzati esistenti in Italia (con dati tecnici, mappe e immagini), contribuendo a conservarne la memoria e promuovendone nel contempo la valorizzazione.
Credits immagine di copertina | Lavori Pubblici