Personalizzare la camera da letto in 10 mosse
La camera da letto oggi non è più frutto dell’arredamento coordinato di letto, comodini e armadio scelti e posizionati una volta per tutte in una stanza anonima: oggi può essere personalizzata e unica, realizzata in tempi diversi con elementi selezionati nel tempo con l’obiettivo di creare uno spazio su misura per noi.
Una camera unica, la tua.
Ecco gli elementi sui quali è possibile intervenire:
- UNO: il letto – vero protagonista all’interno della camera, ne rappresenta il fulcro. Passiamo tanto tempo a contatto con il nostro letto e oltre ad essere comodo deve farci stare bene ed incontrare il nostro gusto. Possiamo caratterizzarlo attraverso una testata particolare o deciderne altezza e misure oltre che tipologia: da quello classico a quello a contenitore, da letto rialzato sino al romantico baldacchino rivisitato in chiave moderna.
- DUE : i comodini – punti di appoggio ai lati del letto, ci permettono di trovare le soluzioni più fantasiose e contribuiscono a creare il tema che desideriamo sviluppare nella nostra camera.
- TRE: le luci – solitamente si opta per un punto a luce a soffitto, per garantire l’illuminazione complessiva della stanza, a cui se ne aggiungono altri due in prossimità dei comodini grazie a lampade da appoggio, a muro o – meglio ancora – attraverso piccole sospensioni. Altre luci sono ammesse in caso di funzioni particolari, ad esempio su una scrivania, in un angolo lettura, nel controsoffitto o lampade per il risveglio che aumentano l’intensità gradualmente.
- QUATTRO: il tappeto – ha la funzione di scaldare l’ambiente quindi via libera a scendiletto o a tappetoni maxi.
- CINQUE: l’armadio – spesso è necessario, a meno che la vostra casa non vi permetta la creazione di un locale guardaroba, di una cabina armadio o altre soluzioni alternative [come queste]. La giusta posizione per l’armadio è quella che consente di sfruttare la parete più capiente, preferibilmente anche in altezza, recuperando spazio altrimenti inutilizzato. Inoltre, nella scelta della tipologia di apertura, tenete presente che le ante scorrevoli hanno il vantaggio di occupare meno spazio rispetto a quelle a battente.
- SEI: lo specchio – all’interno della casa è indispensabile almeno uno specchio a figura intera, complice dell’ultima occhiata prima di uscire. La camera si offre spesso come spazio ottimale per collocarlo in quanto è più facile trovarvi una porzione di parete libera. Se avete la possibilità, mettete uno specchio importante con tanto di cornice – che arredi – preferibilmente da appoggio o anche semplice e appeso alla parete.
- SETTE: le pareti – costituiscono l’involucro della camera, ma è possibile valorizzarne anche una sola per darle più carattere. Può infatti essere significativo dare risalto alla parete dietro al letto attraverso una particolare tonalità, oppure applicando una carta da parati o addirittura optando per un rivestimento materico dal legno, alla pietra, al cemento.
- OTTO: l’angolo relax – è possibile quando le dimensioni della camera lo permettono. A seconda di gusti e necessità può caratterizzarsi come angolo lettura, con poltrona tavolino e lampada da terra, come angolo studio, con scrivania per il computer e una piccola libreria, oppure come spazio per riporre gioielli e accessori, con punti d’appoggio e tanto di specchio per il trucco.
- NOVE: i coordinati – lo stile della camera da letto è dettato anche dalla scelta di tende e lenzuola, coperte e cuscini, sia per le tonalità dei complementi che per la loro composizione. I diversi materiali determinano l’aspetto sensoriale dell’ambiente desiderato.
- DIECI: l’atmosfera che caratterizza la camera da letto e che si completa negli accessori, nei particolari e negli oggetti quotidiani che popolano il nostro spazio e che le donano quel tocco natural piuttosto che industrial, optical oppure total white.
Siete già all’opera? Allora idee e gusti alla mano vi auguriamo un buon RELOOKING!
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